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Facendo una media tra i + lontani Eporediesi e valligiani di Susa, la via di mezzo è Borgaro, Venaria. Leinì + vicino ad Ivrea, Druento + vicino ai valligiani. Tutti gli altri abitano relativamente vicino. Se si trovasse una pista nei paraggi di Venaria ecco le varie distanze:-da Chianocco 45Km-da Ivrea 52km-da Ciriè 16kmRobassonero:-da Chianocco 57Km-da Ivrea 61kmSo che Walk_er è di Venaria, magari conosce qualcuno
Bhe in zona da noi ci sarebba la pista di Quassolo , dove basterebbe proprio poco x farla diventare una pista molto divertente !!!!!
Secondo me ragazzi per tagliare la testa al toro, conviene trovare solo qualche pista già aperta da fare la tessera e stop.Dico questo a malincuore, perchè anche a me non dispiacerebbe avere una pista "personale" del ToR, il problema, è che con sta storia (spiacevolissima) delle distanze possiamo andare avanti all'infinito, tutti noi giustamente vorremmo la pista sotto casa o quanto meno il più vicino possibile, ma ciò significa accontentare uno e scontentare l'altro (e viceversa).Senza contare gli altri aspetti della gestione (non solo economica), per esperienza ho capito che se c'è più di un gallo nel pollaio la cosa funziona sempre meno, anche li, come per la storia della locazione, uno la vuole cotta e l'altra la vuole cruda, che siano i salti o altro.Altra cosa importantissima è l'aspetto legato alla manutenzione & co. che richiede un impegno non indifferente (vedi Leinì).Raga pensiamoci bene a sta cosa, adesso mettiamo un secondo da parte l'entusiasmo e valutiamo molto bene la cosa sotto tutti i suoi aspetti, che una volta per terra, la frittata non è più buona come prima
Concordo con Antonio, per fare qualcosa di buono si deve partire con una idea comune: "la facciamo o no sta pista?"Se si, ci si riunisce e si pianifica... non siamo certo i primi che ne farebbero una, quindi di consigli ne potremmo avere a go-go. Si valutano tutte le criticità e si delega un componente del gruppo piuttosto che un altro x risolvere il problema in base alle competenze/conoscenze. Un pezzo x uno e si fa tutto. Poi, per quanto riguarda la gestione, si deve organizzare in base alla disponibilità/possibilità (c'è chi contribuisce maggiormente in denaro chi + in tempo) in modo che ognuno contribuisca attivamente e se ci sono dei problemi, ci sia un sostituto o cmq un jolly.X ora mi fermo... mi si incrociano gli occhi