Ragazzi, ( facciamo finta, dai...) siamo seri. Parlo perchè lo faccio. Ci sono cose che in Italia non vengono commercializzate. Mi riferisco ad articoli di modellismo, beninteso. Spesso poi, ci sono cose che in Italia non verrano mai commercilaizzate, in Europa prima o poi arriveranno, magari dopo sei mesi, in Giappone le fanno e sono disponibili in tempo zero. Se sono vermante interessato me ne sbatto di tasse e dogana e di quel che mi costa. Faccio un sacrificio e compro. Non capita spesso, veramente raro per cose costose... due volte nella vita. Per ora.
Se l'IVA in Italia è del 22%, ecco che la prima cosa che viene applicata è quella. Oltre all'IVA si paga il dazio. Qui è meno chiaro, il dazio varia a seconda della tipologia merceologica dell'oggetto. E' un modello, un motore, un radiocomando??? Poi c'è anche la "discrezionalità" dell'impiegato. Comunque, dazio variabile tra un 3 e un 5 % suppergiù, mai andato oltre. Quando siete usciti dal totale sbattimento ( pacco in dogana significa essere contattati tramite email o cellulare SE chi vende si degna di segnalarli, sennò il lavoro di indagine per andare ad agganciare qualcuno " in dogana" è tutto vostro), quando avete compilato un paio di documenti a seconda del paese di provenienza, dopo aver giurato su vostra mamma che non state importando giacche con collo in pelo di cane, ecco che il pacco parte dalla dogana per il vostro domicilio. All'arrivo, se volete il vostro pacco dovete pagare cash al corriere quanto calcolato; IVA, Dazio, spese di presentazione in dogana, consegna al domicilio (dogana/casa vostra). Le tasse gravano sul costo dell'oggetto+ spese postali. Giuro, conti alla mano, siamo intorno al 30%.