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... penitenziati o mortale ... frena orgogli e cupidige ... cerca amare radici e vermi da letame ... batti il capo sulla nuda roccia ... e strappa la carne ingorda dallo spirito compromesso ... vomita la sacca abitata e cerca la luce nel buio ...
.te capì, la saggezza contorta che da semplici semi ferocemente piantati, ha dato alberi da frutto proibito
... a vedi di ricordare che poi a buon finire, in ogni ora notturna il menagrammo gracchiava solenne che si doveva morire ...
... te vorreti le fotine di "valle in ombra" così ..... senza genuflettere le menbra corrotte in un bagno di lacrime ... cha da acido citrico poi ti liberebbero da veleni latenti in sospensione.
... fa che il tuo nemico riesca ad odiarti dal profondo del suo essere, anzi aiutalo senza limiti ... esso stesso ha iniziato la sua agonia il giorno che ha girato le spalle.
.te capì, Capo, quel chel dis lo Sven dei carri e non solo ................
. lo mettil tra i tollini al fresco, tra gente per bene, lo lasci fare, tra bottiglie e vettovaglie semplici ... nel posto giusto, dove se tace ascolta e se ascolta diventa pericoloso ......... il suo particolare silenzio ti entra nella testa, roba da saper percepire a distanza illimitata ... bhe, te sai che in casi del genere me la svigno ... mettendo distanza tra lui e me >
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