il sistema sensored, come dice il nome, ha dei sensori che leggono e trasmettono al software dell'esc delle informazioni che vengono elaborate per fornire le tre fasi, alternativamente, nella giusta frequenza.
Quindi, per esempio, avremo un sensore giri, un sensore di temperatura, un sensore di rotore bloccato ecc ecc
Con questo sistema sarà difficile avere l'effetto cogging in quanto i sensori sanno benissimo e trasmettono la posizione del rotore.
Questo sistema ha però dei limiti ad alto numero di giri in quanto ci sono delle difficoltà oggettive a "leggere" regimi di rotazione di 40.000 - 50.000 giri.. quindi l'efficienza di questi sistemi cala, come se fossero un po limitati a spingere in alto.
In un sistema sensorless, invece l'invio delle tre fasi al motore viene gestito dall'esc che riceve esclusivamente delle correnti indotte che gli permettono di interpretare la posizione del rotore. Anche se in partenza questa criticità non sempre viene gestita nel migliore dei modi e si manifesta il Cogging.
Il cogging non è altro che un effetto meccanico. Infatti se l'esc manda la fase allo statore che genera il campo magnetico ed il rotore non si trova nella posizione giusta per sfruttarla, capita che anzichè avere un impulso a girare nel verso giusto, lo riceva in modo tale da farlo girare nel senso contrario.. che si traduce in un tremolio o degli strattoni molto decisi..
C'è da dire che un sistema sensorless è molto più efficiente e si possono raggiungere regimi di rotazione altissimi..
Quindi ci sono pro e contro in tutte e due le tecnologie.
Ultimamente le case hanno cercato di coniugare i pregi dei due sistemi, come la Tekin con l'esc RX8 e la Castle con l'esc Mamba Pro.
Infatti in questi esc, la fase di partenza avviene col sistema sensored, che viene escluso appena dopo per lasciar posto al più efficiente sistema sensorless..