Caro Antonio
se i buoni Cinesi dovessero pagare le tasse che pagano quegli "st..zi" di commercianti italiai vedi dove ti metti il tuo 50%....
Altro che arricchiti, qui si tira la carretta...
E io non faccio il commerciante, ma ho abbastanza anni e testa per evitare di tirar c..te
Sai ..... io ho un modo strano nel far di conto, non sono un ragioniere ma mi piace imparare e mi chiedo
Quali tasse evadono i cinesi e quali eventualmente io quando faccio acquisti su Hobbyking nel magazzino GB (dopo la brexit vedremo) o sul magazzino Tedesco?
Io dico nessuna ..... loro hanno pagato i tassi all'esportazione io compero in Europa ...... allora perchè mi costa meno rispetto ad uno store on-line Italiano?
Ok hobbyking è un colosso e può praticare prezzi più bassi ..... ma non è vero "90 volte su 100" comperare on-line in molti store Tedeschi o Norvegesi (e quindi aggiungendo le spedizioni nternazionali e dando lavoro agli spedizionieri) mi costa meno che comperare on-line in Italia e sopratutto trovo la disponibilità immediata
E nota sto facendo confronto on-line con on-line e non on line con negozio fisico che avendo rapporti diretti con il pubblico ha anche altre rogne da gestire (e quindi altri costi)
Sarà anche che chi non è dentro alla questione commercio la vede in modo anomalo ...... ma occorre anche dire che una buona fetta di commercianti tirano la carretta oggi rispetto a ieri ma navigano comunque in acque non agitate.
Certo internet e il suo commercio hanno ridotto i margini di guadagno ad un qualcosa di più "umano" rispetto ai vecchi tempi dove i soldini entravano a palate ..... ma posso garantire che tirare la carretta è altra cosa.
Io ovvio non parlo solo dei prodotti di modellismo ma in generale.
Per capirci io sto dalle parti di Ivrea ...... "Arduino" ti dice sicuramente qualcosa
Già è stupefacente pensare che in italia costa mediamente solo tra i 20 e i 22 euro, ma vedere che in USA lo comperano a 24$ praticamente la stessa identica cifra al cambio, pare evidente come i famigerati dazi siano inesistenti, quindi mi viene da pensare che quei dazi sul mercato interno vengono da qualcuno caricati sul costo finale e incassati sui consumatori .....
Passiamo a qualcosa di più vicino a tutti, tutti i giorni ...... i coltivatori vendono i loro prodotti a pochi centesimi (basta guardare le loro lagnanze e i prezzi in campagna) e sulle nostre tavole arrivano a prezzi da capogiro, qualcuno vuol farmi veramente credere che ciò avviene solo perchè la catena è lunga o vale l'idea che il muovere soldi deve velere di più che il duro lavoro dei campi e quindi la catena è atificialmente e volutamente allungata ? (da chi commercia ovviamente)
Io so solo quello che vedo ...... negozianti di
vecchia data che hanno di tutto dalle ville alle auto di lusso, dalle vacanze in grande stile ai megaschermi, sia chiaro frutto di un lavoro duro fatto anche di sacrifici e rischi, ma non mi si dica non altamente remunerativo.
Negozianti che oggi chiudono perchè non gli conviene tenere aperto ...... dicono "
non ci sono più i margini". Io penso nascondano la parte migliore della frase sia in testa sia in coda perchè la frase corretta dovrebbe essere "
Ad un mercato globale non abbiamo saputo adattarci e ora non ci sono più i margini o almeno non più i meravigliosi margini di una volta"